Caricamento...

Peppola

Fringilla montifringilla

Misura 14–16 cm di lunghezza, per un peso di 17-30 g, L'aspetto è simile nel complesso a quello degli altri fringuelli, sebbene più massiccio. La livrea è molto distintiva e presenta dicromatismo sessuale: i maschi, durante il periodo riproduttivo, mostrano testa nera, dorso, ali e coda dello stesso colore, sottocoda, sottoala e basso ventre bianchi. Le femmine, invece, presentano il nero dei maschi sostituito dal bruno ed il rosso dal biancastro, con le scapole di colore grigio e le orlature delle penne alari di colore bruno. In ambedue i sessi gli occhi sono bruno-nerastri e le zampe di colore carnicino, mentre il becco è giallo e diventa nero nei maschi in amore. Durante l'inverno, la colorazione diviene più pallida e smorta, specialmente nei maschi. La peppola è un uccello dalle abitudini diurne, all'infuori del periodo riproduttivo passa la maggior parte del tempo spostandosi alla ricerca di cibo in stormi che contano anche diverse centinaia d'individui, talvolta in associazione con altri passeriformi come gli affini fringuelli, gli zigoli e le allodole. La dieta della peppola è piuttosto variata e generalista: essa si compone perlopiù di semi, granaglie, bacche ed invertebrati, in special modo farfalle e coleotteri. Il periodo riproduttivo va da maggio ai primi di agosto: i maschi attirano la propria compagna cantando, e le coppie si appartano dagli stormi divenendo piuttosto territoriali durante le cure parentali. Il nido, a forma di coppa, viene costruito dalla sola femmina intrecciando fibre vegetali alla biforcazione di un ramo a 3–5 m di altezza, e foderandone l'interno con materiale più morbido: al suo interno, essa depone 4-9 uova che provvede a covare da sola (col maschio che si occupa di procacciare il nutrimento e tenere d'occhio i paraggi, scacciando energicamente eventuali intrusi) per due settimane. In Italia l'uccello è visitatore invernale noto per non visitare gli stessi siti tutti gli anni. L'habitat di questi uccelli è rappresentato dalle aree boschive, sia a conifere che a latifoglie, con presenza di radure o spazi aperti e di fonti d'acqua dolce: in special modo durante le migrazioni, essi sembrerebbero strettamente legati alla presenza di faggi e betulle, in corrispondenza dei quali scelgono di fermarsi.

Quando trovarlo
I mesi dell'anno in cui è possibile trovarlo.

Galleria
Al momento non sono presenti elementi multimediali.
Avvistamenti
Chi l'ha visto? Ecco un elenco di avvistamenti.
Nessun avvistamento segnalato... per il momento!
Peppola